Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e l’ITA (Italian Trade Agency – ex ICE) hanno realizzato un’importante iniziativa di valorizzazione del distretto biomedicale di Mirandola, organizzando un incontro tra alcune Aziende ed una delegazione di Dirigenti dei Ministeri della Salute di Thailandia, Filippine, Uzbekistan e Tajikistan, accompagnati da funzionari dell’Asian Development Bank.
L’incontro si è tenuto lo scorso 23 settembre ed è stato valutato molto positivamente sia dai rappresentanti di MEF ed ITA che dai componenti della delegazione in visita.
L’accoglienza e la presentazione del Distretto sono state organizzate dallo staff del portale di networking distrettobiomedicale.it, che ha anche selezionato le cinque Imprese che hanno avuto modo di presentarsi e farsi conoscere.
Dopo un breve racconto della storia e delle peculiarità del biomedicale mirandolese e la presentazione delle cinque aziende, si è passati ad incontri conoscitivi diretti per creare connessioni utili allo sviluppo di rapporti stabili con quei Paesi.
La delegazione internazionale ha apprezzato in particolare il modello di business che ha portato alla nascita ed alla crescita del distretto e l’importanza delle Piccole e Medie Imprese per lo sviluppo di prodotti innovativi.
L’esperienza del territorio mirandolese è stata approfondita con interesse per gli spunti che potrebbe fornire ai progetti di sviluppo di quei Paesi, grazie al supporto finanziario dell’Asian Development Bank.
Come è stato sottolineato in chiusura dell’incontro, l’industria biomedicale lavora nell’interesse dei pazienti, esattamente come le strutture sanitarie di tutto il Mondo. Per riuscire a farlo in modo efficace deve sviluppare competenze multidisciplinari costantemente orientate all’innovazione, organizzando “team di lavoro” con la presenza essenziale di molti fornitori specializzati.
Questo modo di collaborare ha portato spesso notevoli vantaggi “collaterali” per molte aziende della filiera biomedicale che operano anche in altri settori.
La delegazione in visita ha manifestato un forte interesse all’esempio mirandolese di sviluppo territoriale diffuso, in particolare dopo aver visitato alcuni stabilimenti di produzione dotati di tecnologie all’avanguardia e di grande esperienza nel settore.
Da apprezzare quindi questa iniziativa del MEF ed il supporto dell’ITA, Agenzia preposta allo sviluppo del commercio internazionale che a nostro parere merita maggior attenzione da parte del sistema produttivo.
Occorre però che le Aziende si impegnino a dare seguito agli incontri come questo, per arrivare a dotare gli ospedali di quei quattro Paesi che, lo ricordiamo, sono Thailandia, Filippine, Uzbekistan e Tajikistan, di prodotti biomedicali italiani, mettendo come sempre “Il Paziente al Centro”.

